Angelo Morello: Vittoria meritata, adesso aspettiamo altre partite per valutare la crescita

Il noto giornalista la sua disanima sulla partita di oggi tra Modena e Palermo
Angelo Morello, noto giornalista palermitano fa una disamina sul match di oggi del Palermo, scrivendo sul proprio profilo social.
Una partita vinta meritatamente – afferma Morello – arrivata grazie a una buona gestione dopo il gol del vantaggio.
Di seguito il suo messaggio scritto sul proprio profilo
Il Palermo torna da Modena con i tre punti. Risultato meritato perché dopo il vantaggio ha funzionato la gestione. Insomma le buone sensazioni apparse forse inspiegabilmente ottimistiche, si sono rivelate concrete. Il Palermo non è entrato mai nel panico, ha corso tanto, ha cercato di piazzare gli uomini più visibili possibili per lo scambio di palla, dando uno sviluppo logico al suo gioco. Finalmente Mateiu ha giocato a destra, al suo posto è stato confermato Devetek che ha maggiori affinità con la profondità, sebbene una ammonizione in partenza lo ha fortemente condizionato. Della sua presenza si è avvantaggiato a mio avviso Di Mariano che ha potuto agire da trequartista non disdegnando inserimenti in area. Da uno di questi è nato il gol del vantaggio su calcio di rigore poi trasformato da Brunori. Ma decisamente più incisività l’ha offerta Valente, forse troppo presto messo in panchina da Corini in questo campionato. Rispetto ad Elia è più attaccante, ha meno gamba per via anche dell’età ma ha quella esperienza che nei momenti difficili è molto utile. Suo l’assist a Di Mariano sul rigore, suo il raddoppio, stavolta su assist del palermitano. Valente tra l’altro ha anche la capacità di inserirsi con i tempi giusti oltre che offre buone capacità balistiche sui calci da fermo. Poi certo non è più un ragazzino, dopo un’ora spompa, per questo tempo è una opportunità da sfruttare. Devetek e Valente oggi erano le uniche novità rispetto al match con il Cittadella, ma l’atteggiamento mentale è apparso diverso. Sottolineo apparso perché prima di parlare di crescita occorre aspettare altre prestazioni, certamente era quello giusto. Lo sottolinea il fatto che la palla non è mai stata gettata al vento, che i giocatori hanno avuto idee più chiare e che i rischi corsi sono stati calcolati. Forse nella seconda metà del primo tempo c’è stato qualche tentennamento, ma senza esito negativo. Ed è andata bene anche per la grande giornata di Pigliacelli. Che ha ingaggiato un corpo a corpo con Falcinelli, il più pericoloso dei modenesi. Si sono rivisti Saric, mezz’ora con spirito di sacrificio, e anche Stulac, sebbene per pochi minuti. La crescita dei rosanero passerà anche dalla integrazione dei due nello scacchiere rosanero. Uno spettacolo i 1200 ( mi dicono in realtà oltre 1700) tifosi rosanero nello stadio modenese, nonostante tutto la conferma di un affetto immenso per la propria squadra.
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