Benevento, Cannavaro: Dimissioni? Atto dovuto quando non arrivano i risultati

Una lunga intervista all’attuale tecnico del Benevento Fabio Cannavaro che ripercorre un pò il proprio percorso da tecnico

Una lunga intervista quella di Cannavaro al Corriere dello Sport. Il tecnico mette in luce il proprio percorso da allenatore, dalla Cina alla Serie B. Si parla anche delle sue dimissioni date a Como ma respinte dalla dirigenza del Benenvento. La sua filosofia di gioco è quella di essere sempre aggressivi e ragionare con o senza palla, con la consapevolezza che le vittorie arrivano anche in altro modo.

Il Calcio italiano come è cambiato secondo Cannavaro?

Sono rientrato dopo anni e l’ho trovato molto diverso. Si ragiona di meno. Ero abituato a lavorare con 12 o 13 nazionali. Ma in Cina avevo allenato anche in B. Diciamo che sono ripartito da zero. Ma non è stato un problema. Anzi. Il Benevento mi va benissimo

Il tipo di calcio che predilige Cannavaro da allenatore del Benevento

Fabio Cannavaro spiega la sua filosofia di gioco, il calcio per come lo vede lui e cerca di farlo sviluppare alla sua squadra

Mi piace un calcio offensivo e di qualità. Giocarmela con tutti con aggressività, ma anche ragionando con e senza palla. Sono consapevole, tuttavia, che ci sono tanti modi di vincere

Le dimissioni di Cannavaro date a Como, ma rifiutate dalla dirigenza del Benevento

Un atto dovuto per fare chiarezza. Quando non arrivano i risultati bisogna trarre le conseguenze e assumersi le proprie responsabilità. Io e il direttore sportivo siamo amici. Ma non è stato un tentativo di abbandono. Anzi. Il fatto che sono state respinte le dimissioni ha dato forza a me e responsabilizzato il gruppo

LEGGI ANCHE: Benevento, Koutsoupias: Il mister Cannavaro si è arrabbiato ci ha dato la scossa per pareggiare