Benevento-Palermo Morello: Dopo la prima mezz’ora avrei spento la TV, Damiani merita più spazio

La disamina di Benevento-Palermo del giornalista palermitano Angelo Morello
Anche questa volta, ci teniamo a riportare la disamina del noto giornalista palermitano e tifoso del Palermo. Angelo Morello dice la sua dopo la partita di ieri giocata al Ciro Vigorito tra Benevento e Palermo. La sfida di Cannavaro e di Corini, gara che valeva i punti doppi in quanto uno scontro tra due dirette interessate alla lotta salvezza
Dopo la prima mezz’ora avrei voluto spegnere la tv. La mia pressione era arrivata a tal punto che rischiavo seriamente danni fisici. Vedere una squadra anziché puntate alla porta avversaria cercare rifugio sistematicamente in Pigliacelli mi stava deprimendo al punto tale che se non fosse costato il mio Samsung una cifra che mi vergogno di rivelare, l’avrei rotto e va fan culo al Palermo. Poi per magia è finita la pressione del Benevento e si è visto qualche timido segnale di vita rosanero e al riposo senza danni. Nella ripresa la buona stella di Corini improvvisamente si è illuminata sotto le sembianze di Gomes che ruba palla a centrocampo con il Benevento in avanzamento e consegna il pallone a Brunori che con rabbia porta il Palermo in vantaggio. Poi ancora il bomber fallisce il raddoppio prendendo un clamoroso palo con un tiro da 40 metri su gentile omaggio di un difensore campano, infine l’inedito tandem Vido-Soleri fallisce una nuova opportunità per un guizzo felino di Paleari. Nell’ultimo quarto d’ora Corini si protegge. Mette dentro Marconi in difesa con Bettella ( buona la sua prova con qualche eccesso in uscita) e Nedelcearu, avanza sulla mediana Crivello ( che intanto ha preso il posto di Sala) a sinistra e Mateju a destra, che con Segre, Gomes e Broh fanno diga. Il Benevento si affloscia e la partita i rosa la portano a casa. Si è rivisto oggi Damiani, meriterebbe più considerazione, ancora panchina per Stulac, del cui recupero prima o poi il tecnico è certo. Nel sali e scendi di questa settimana i rosa adesso se la vedranno al Barbera con il Como, oggi vicino al successo ad Ascoli, poi andranno a Ferrara con una Spal che non sta molto bene.
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