Corini: Contro il Brescia dobbiamo spingere al massimo, la partita di Terni ci ha cambiati

Il mister rosanero in conferenza parla del cambio di passo avuto dopo la sfida contro la Ternana

Eugenio Corini il tecnico del Palermo spiega in conferenza stampa l’importanza della tifoseria rosanero. Poi si sofferma sul cambio mentale avuto dopo l’umiliante prestazione contro la Ternana, dove la squadra mentalmente era uscita dal campo e poteva prendere gol su ogni azione. Con il Pisa una grande reazione che ha portato oggi il Palermo verso una stabilità tattica e mentale

“La tifoseria è la parte principale di ogni club. Dobbiamo far sì che la squadra renda al meglio possibile. Penso e conosco bene la tifoseria di Palermo che capisce e ti ascolta. Non ho mai visto un tifoso uscire dallo stadio contento quando perde. I tifosi sono per noi un grande stimolo. Lo spartiacque è stato Terni, gli ultimi venticinque minuti sono stati tremendi. La squadra emotivamente era uscita dal campo, ogni volta che la Ternana ripartiva potevamo subire un gol. In quella settimana è stato fatto un lavoro importante di poter ripartire con il Pisa che è una squadra straordinaria. Lì dentro c’è quello che possiamo diventare. Da una grandissima difficoltà di Terni alla reazione emotiva di Pisa, si racchiude il nostro campionato. Bisogna lavorare sugli errori per migliorare, non siamo più morti in campo. Quello che volevamo fare è questo, consapevoli che ci sono i nostri avversari. E’ un percorso ampio che non è finito, dobbiamo spingere al massimo in questa partita. Bisogna andare in campo con questo spirito”

“Io penso che mi conoscete bene, non faccio questioni personali. La squadra ha saputo stare dentro le difficoltà. Abbiamo preso quello che c’era da prendersi ma abbiamo sempre lavorato intensamente. Quando parlo di questa crescita mi riferisco alle dieci partite post Terni, c’è stata una crescita continua che vuol dire reggere le difficoltà e le pressioni che dà questo stadio. Attraverso le difficoltà ti consolidi e capisci cosa ci vuole per essere una squadra forte in una piazza ambiziosa. Palermo terzo per punti fatti nelle ultime dieci partite? Abbiamo parlato prima dell’inizio straordinario del Brescia, essere umili vuol dire sapere cosa devi fare ogni giorno per costruire la partita migliore. Questo è quello che trasferisco ai miei ragazzi per ottenere una prestazione buona. In queste ultime dieci anche quando abbiamo perso a mio avviso sono state fatte buone prestazioni. Ogni partita la giocheremo al massimo per cercare di fare più punti possibili”

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