Corini: “Creato premesse per essere pericolosi. Far giocare 15 giocatori nuovi è complesso”

Eugenio Corini in conferenza stampa, post partita dice la sua sul match andato in scena oggi tra Ternana e Palermo

La partita è finita con un sonoro 3 a 0 della Ternana ai danni del Palermo FC di Eugenio Corini. A Terni oggi si è conclusa l’ottava giornata del campionato di serie B del Palermo.
La squadra di Corini torna a casa con 0 punti e devastata sia a livello di gioco ma anche mentalmente.

E’ arrivata la prima vera contestazione dei tifosi che hanno raggiunto Terni, un faccia a faccia con i giocatori a fine partita – clicca qui per vedere il video
La situazione è nera, una polveriera pronta a esplodere, nonostante ciò la disamina di Corini è sempre un pò uguale a quella delle volte passate. Il tempo, i tanti giocatori nuovi, la crescita… insomma tutto vecchio.

Corini oggi ammette la sconfitta e da il merito agli avversari

Abbiamo sofferto la Ternana nelle palle inattive. Loro sono molto fisici. Abbiamo creato le premesse per essere pericolosi ma dopo il primo gol sono “arrivati i fantasmi” dal punto di vista mentale e abbiamo forzato qualche giocata. La Ternana meritava di vincere

L’allenatore del Palermo si sofferma sulla difficoltà fisiologia di avere tanti giocatori nuovi e di un mercato complicato ma fatto bene dalla società. Un occhio alla prossima partita di sabato, contro un altro avversario temibile, il Pisa

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Affrontiamo un momento delicato e abbiamo una partita importante la settimana prossima col Pisa. Abbiamo giocato le prime due partite con soli 2 centrocampisti a disposizione, abbiamo fatto un mercato complicato, la società ha lavorato bene ma mettere insieme 15 giocatori nuovi è difficile in questa che è una categoria competitiva. Certi passaggi sono fisiologici ma qualche legnata sui denti la devi prendere, adesso dobbiamo dare delle risposte a cominciare da sabato

Il momento non è facile e la situazione ormai è scappata di mano, Corini lo sa e non lo nasconde. Purtroppo quando le prestazioni non sono buone e i risultati negativi, si entra in un circolo vizioso. Un vortice che rischia di portarti sempre più in fondo. Anche i giocatori sono palesemente nervosi e non più sereni, le belle immagini arrivate dal ritiro di Manchester sono soltanto un bruttissimo ricordo. Corini lo sa, la squadra lo sa e i tifosi lo sanno anche.

Il tecnico del Palermo, conclude facendo una disamina più precisa della gara appena giocata e persa dalla sua squadra

quando le sconfitte diventano troppe bisogna mettere energie. Dobbiamo reggere l’urto dal punto di vista mentale e portare la partita dove vogliamo noi e non dove vogliono gli avversari. Dopo l’1 a 0 la partita è diventata perfetta per loro, ne hanno saputo approfittare e hanno vinto meritatamente. Critica e tifosi sono delusi, dobbiamo averne consapevolezza e certe risorse dobbiamo trovarle da soli. I miei ragazzi stanno soffrendo ma non deve diventare perdita di lucidità. Penso che abbiamo le risorse per affrontare questa situazione

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