Corini non pensava al rischio esonero, facendo all-in mettendo tutti i nuovi

Corini mettendo nove undicesimi di giocatori nuovi si sta giocando tutto con dei rischi molto alti
Eugenio Corini si è giocato la mano facendo un all-in buttando dentro nove giocatori nuovi sul tavolo. Così potremmo descrivere la mossa dell’allenatore rosanero utilizzando dei termini da Poker.
Ma come i giocatori di poker sanno, puoi anche provare a rischiare, ma non potrai mai sapere le carte dell’avversario.
Eugenio Corini, ha richiesto dei giocatori specifici, la società si è mossa sotto consiglio del tecnico e in modo abbastanza spedito, ha completato una campagna acquisti di un certo livello.
I giocatori giunti alla corte di Corini, sono quasi tutti atleti che hanno militato nella massima serie – vedi Stulac e Segre – o giocatori che hanno fatto la serie B da protagonisti – Bettella con il Monza e Di Mariano con il Lecce -.
Insomma la gente arrivata a Palermo è sicuramente gente di un certo spessore – anche se ad oggi non sembra affatto -.
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L’allenatore del Palermo, che comunque conosce bene la serie B, e sa quanto essa sia complicata, soprattutto quest’anno. Ha voluto rischiare di presentare un bel gioco a discapito delle giocate senza fronzoli che spesso si vedono i cadetteria.
Probabilmente l’allenatore Corini, immaginava che ci sarebbero state delle prime difficoltà, soprattutto per via di tutti i nuovi inserimenti in rosa. Ma quasi certamente non avrebbe mai pensato di dover fare i conti con tutti questi risultati disastrosi a livello di punti e di gioco.
Corini ha voluto rischiare, creare un centrocampo che sulla carta doveva essere più tecnico e intelligente a discapito di quelle squadre che usano il centrocampo come rottura di gioco degli avversari.
Cosa che, in serie B sta facendo la differenza, gli avversari infatti, demoliscono in ogni partita il centrocampo rosanero, per poi affondare la lama calda sulla difesa di burro palermitana.
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Corini probabilmente doveva inserire i nuovi, con il giusto tempismo e non relegare da subito in panchina i veterani che hanno portato in B la squadra. Corini ha affondato un all-in ma le carte degli avversari hanno sicuramente più punti rispetto alla sua mano e adesso se non inverte il trend potrebbe dover abbandonare il tavolo da gioco.
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