Dario Mirri dov’è? questo silenzio è strategia societaria?

Il presidente del Palermo FC, Dario Mirri non ha ancora detto nulla sull’attuale situazione rosanero
A tre giorni dalla sfida disastrosa al Liberati di Terni, dove il Palermo è stato totalmente umiliato dalla Ternana di Lucarelli, non si hanno notizie o commenti ufficiali da parte della dirigenza.
In modo particolare, quello che spiazza un pò tutti è la scomparsa dai radar di Dario Mirri.
Un presidente che è stato sempre presente, durante il pre-campionato era molto semplice trovarlo per caso ai posteggi del Barbera, ma oggi quello che ci chiediamo è: Dario Mirri dov’è?
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In un momento così delicato, dove i tifosi hanno tagliato quel cordone che separa la gioia dalla delusione, tutti ci saremmo aspettati un intervento della dirigenza.
Qualcuno ha già ipotizzato che, dietro questo silenzio ci sia una strategia societaria. Una scelta ben precisa per guardare il futuro non troppo lontano. Volendoci pensare, questa teoria non sarebbe poi così un azzardo.
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Dopo i risultati catastrofici, la società non ha ancora detto nulla. Sappiamo che il City Group non esonera facilmente gli allenatori, quindi che Corini, nonostante le 5 sconfitte in sei gare, sia in panchina non è strano.
Ma questo silenzio a cosa serve?? La società ufficialmente non si è messa al fianco dell’allenatore – almeno fino ad oggi –, non ha preso le difese del mister. Nonostante Corini racconti di una piena fiducia, ma noi comuni mortali, non abbiamo queste informazioni direttamente dalla società.
Come ci fa notare il noto giornalista Angelo Morello, una difesa dell’allenatore, potrebbe trasmettere il seguente messaggio ai giocatori: “Ora datevi una mossa“, inoltre la difesa di Corini, confermerebbe le parole del tecnico sulla totale fiducia della società.
Ma tutto questo non è avvenuto, cosa significa? Forse non si vuole alimentare il momento critico e lasciare tutto in mano al tecnico e ai giocatori e attendere le prossime due gare in casa, dove servono sei punti?
Magari intanto la società sta sondando il terreno, per capire a chi poter affidare la panchina in caso di risultati negativi con Pisa e Cittadella ?
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Queste ovviamente sono supposizioni, dettate da una logica calcistica che spesso si denota in certi ambienti, dove gli esoneri vengono ponderati abbastanza prima di eseguirli.
Tutte queste domande al momento non trovano risposte ne certezze. Le uniche certezze che conosciamo, sono confinate all’interno delle prossime due gare.
Gare che il Palermo FC, affronterà sabato dopo sabato in casa, al Barbera, dove probabilmente per colpa degli orari della partita e di questo momento di delusione, non ci sarà la bolgia che molti avversari temono.