Haaland studia lo spagnolo per Guardiola, Avrebbe potuto giocare con la nazionale inglese

Erling Haaland trascorrerà il periodo di pausa del Mondiale visto che non lo giocherà a Marbella, ma avrebbe potuto giocare con un’altra nazionale
Altra prova di grande professionalità, quella del fenomeno Erling Haaland. L’attaccante del City infatti, trascorrerà la pausa per i mondiali a Marbella. Il giocatore infatti non giocherà i mondiali in Qatar, perchè la Norvegia – la sua nazionale -, non ha passato la fase finale. Per questo motivo, si rilasserà a Marbella ma studierà anche lo spagnolo.
Haaland infatti, vuole perfezionare la lingua spagnola, per poter capire in modo più preciso le indicazioni del tecnico Pep Guardiola. Tutto ciò per migliorarsi come calciatore. Lo spogliatoio del City è formato prettamente da giocatori latini e lo staff tecnico di Guardiola è composto da spagnoli.
Haaland poteva giocare con la nazionale Inglese
Haaland è uno dei grandi assenti di questo mondiale in Qatar, il calciatore infatti, non parteciperà alla manifestazione.
E pensare che tanto tempo fà avrebbe potuto scegliere una strada diversa. Erling Haaland infatti, è nato in Inghilterra, precisamente a Leeds.
Per questo motivo, avrebbe avuto la possibilità di vestire la maglia della nazionale inglese, sicuramente per la gioia di tutti i tifosi d’Inghilterra.
Ma Haaland, nonostante sia nato in Inghilterra, è rimasto in terra inglese soltanto 4 anni della sua vita.
Dopo il grave infortunio del padre, infatti, la famiglia ritornò in Norvegia, e quindi Erling ha vissuto li per tantissimi anni.
Haaland dunque, anche tramite una sua intervista a goal.com, anche se è nato in Inghilterra, si sente norvegese a tutti gli effetti.
Ho vissuto in Inghilterra per tre anni e mezzo/quattro e ho vissuto in Norvegia per così tanto tempo, quindi è stato naturale per me scegliere la Norvegia. Sono norvegese e ne sono orgoglioso. Non sai mai come sarebbe se mio padre avesse giocato più a lungo in Inghilterra o cose del genere, forse sarei inglese, non lo so.
Il Padre di Erling infatti, dopo il grave infortunio causato da Keane, non riuscendo più a giocare ad alti livello, fece ritorno in Norvegia. Probabilmente se avesse chiuso la carriera in Inghilterra, Erling sarebbe cresciuto lì e oggi si preparerebbe a giocare il mondiale con la maglia della nazionale Inglese.
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