Mirri: Per andare in A, servirà del tempo. Dobbiamo migliorare rapporto tifosi-società

Il presidente Mirri sulle pagine di Forbes parla del Palermo FC
Direttamente dalle pagine di Forbes, il presidente Dario Mirri ha parlato di calcio, nello specifico del suo Palermo.
Ha parlato di futuro, la serie A che è un obiettivo ma ancora molto lontano.
Prima di tutto dobbiamo andare in Serie A e ci vorrà del tempo. È un sogno. Sarà difficile, ma, nel tempo, possibile. Se poi dovessimo avere numeri economici all’altezza degli altri club italiani di vertice, ci consolideremo. Prima di quel momento non avrà senso parlarne. Non ci saranno voli senza paracadute. E forse è questo che ha portato il Palermo di Zamparini al fallimento: il pensiero di poter vincere lo scudetto anche senza avere un bilancio da grande squadra. Quindi prima la Serie A, poi vedremo
Una disamina anche sul rapporto con la tifoseria in generale in Italia. La differenza di come si vive in Inghilterra il rapporto società-tifosi
Assolutamente sì. Da noi il rapporto tra i tifosi e le società è molto conflittuale. Ed è un problema culturale su cui dobbiamo lavorare. Basterebbe prendere esempio dall’Inghilterra, dove la società condivide tutto con i tifosi e loro rimangono al fianco della squadra a prescindere dai risultati. Perché il club non è del presidente, è dei tifosi. Loro devono sentire questa appartenenza, viverla sempre e comunque. E non è un caso se in Italia fa notizia vedere il tutto esaurito allo stadio e si fa fatica a contrastare la vendita di prodotti non ufficiali.
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