Palermo che fatica segnare, ma gli avversari bucano facilmente la porta rosanero

Palermo media goal fatti da retrocessione e difesa poco sicura
Il trend del Palermo FC è veramente disastroso, la squadra di Corini non da nessuna sicurezza in difesa, con una retroguardia ‘ballerina’ ma anche l‘attacco ormai si è spento.
L’allenatore Corini nonostante chiama tutto l’ambiente ad avere pazienza, ormai è chiaro che è in totale confusione, la sua squadra non è riuscita ad assimilare una filosofia di gioco. Una squadra che ha perso tutte le certezze che aveva, dall’attacco prolifero passando per i filotti positivi in casa, alla retroguardia – che nonostante non abbia incassato tanti goal – che da totale insicurezza.
Insomma il Palermo non segna, non tira, non verticalizza e non impensierisce gli avversari. Il reparto difensivo invece non trasmette sicurezza. Gli avversari con facilità estrema riescono sempre a trovare la porta di Pigliacelli, che nonostante l’errore di Sabato contro il SudTirol, spesso ha tolto le castagne dal fuoco e va detto.
Per colpa di errori della retroguardia, di sfortuna o di avversari un minimo organizzati, il Palermo cade e si fa bucare almeno una volta ogni partita.
Poi quando trovi il Gondo di turno in stato di grazia allora sono dolori atroci, ma in linea di massima basta un’avversario un pò organizzato per fare malissimo al Palermo.
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Numeri alla mano, il Palermo FC ha subito due goal in tre partite, che fondamentalmente non sono tanti, il problema è come sono arrivati questi goal. La maggior parte delle volte, i goal se li segna nella propria porta il Palermo, con errori da oratorio.
Tornando ai dati alla mano, va detto che il Palermo prende un goal ogni tre tiri e questo è veramente pericoloso, se poi aggiungiamo la totale inefficienza nel fare i goal agli avversari.
Se le statistiche non cambieranno, Corini si troverà tra poco ultimo in classifica con una piazza sempre più nervosa.