Palermo-Venezia, Pigliacelli: I fischi sono giusti, la classifica non è da Palermo i tifosi fanno sacrifici

Le parole del portiere rosanero Pigliacelli in conferenza post gara
Mirko Pigliacelli, anche oggi uno dei migliori in campo. Il portiere rosanero ha tenuto a galla la squadra, soprattutto nel primo tempo, con due interventi decisivi, dimostrando ancora una volta di essere all’altezza delle situazioni. Purtroppo oggi il Palermo ha perso, forse anche un pò per sfortuna, visto il gol come è arrivato, ma sicuramente la squadra di Corini deve fare di più. Lo conferma anche Mirko Pigliacelli, che spiega quanto la squadra si stia impegnando ma che probabilmente non è abbastanza.
Di seguito le parole del portiere rosanero, Mirko Pigliacelli
Il primo tempo anche noi abbiamo avuto qualche occasione, gli ultimi venti minuti loro ci hanno un po schiacciato e hanno fatto meglio. Per il resto credo che si possano considerare 3 punti persi. Sicuramente non è una situazione da Palermo e non è facile. Questo non vuol dire che i ragazzi non stiano dando il 100% ma evidentemente non basta e dobbiamo dare ancora di più. Ci stanno i fischi, loro fanno sacrifici che neanche ci immaginiamo. Ci prendiamo i fischi, abbassiamo la testa e da domani si fa ancora meglio perché questa non è la classifica che vogliamo e non è da Palermo. Abbiamo tenuto la palla all’inizio, cercando di creare. Poi l’inerzia della partita è cambiata e noi ci siamo abbassati un po troppo. Non mi interessa delle mie parate, dalla porta ero lontano ma alcuni episodi, visti anche dai video, sono molto discutibili. Sul fuorigioco non ho capito cosa c’entra Soleri, e il rigore non dato è incomprensibile perché il portiere è vero che tocca la palla ma ostacola anche Brunori. Anche questo così come col Cosenza era uno scontro diretto. Non vogliamo trovare alibi, ci mancano tanti punti e questo è un dato di fatto. Oggi per demeriti nostri e per episodi arbitrali abbiamo perso punti che pesano. L’unica arma è continuare a lavorare ancora meglio e portare a casa punti
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