Palermo-Venezio, Angelo Morello: Le scelte del VAR errate, senza innesti, a Gennaio sarà durissima

Il commento post gara di Palermo-Venezia di Angelo Morello
Arriva puntuale la disamina del noto e apprezzato giornalista sportivo palermitano, Angelo Morello. Considerazioni chiare sulle decisioni dell’arbitro dopo le segnalazioni del VAR. Morello non è assolutamente d’accordo. Per quanto riguarda invece la squadra, secondo il giornalista, il Palermo fa sempre i soliti errori e i margini di miglioramento sono quasi nulli se non si interverrà a Gennaio in chiave mercato.
Ecco il suo post, riportato di seguito
Al di là di qualsiasi commento sulla partita del Palermo vorrei parlare subito del Var. A mio avviso nel primo episodio c’è dolo: all’arbitro hanno fatto vedere solo l’inquadratura dove meno si evidenziava la trattenuta del portiere del Venezia. Poi vorrei sapere una cosa: ma se l’arbitro, che è messo benissimo e quindi in grado di valutare senza intervento del Var, tanto è vero che ha assegnato senza alcun dubbio il rigore, perché interviene il Var ? Il gol annullato a Bettella: mi dite dove si evidenzia il ruolo attivo di Soleri nell’azione specifica ? Su questi argomenti sono d’accordo con Eugenio Corini, che a fine partita su Sky ha contestato apertamente il Var e di conseguenza l’arbitro a cui comunque è spettata l’ultima decisione. Andiamo alla partita che il Palermo ha gettato al macero nonostante il Venezia avesse tutto il diritto di farla sua. Squadra molto fisica quella lagunare, ma anche tecnica e il Palermo se n’è accorto soprattutto a centrocampo dove Gomes e Broh sono stati sovrastati dagli avversari. L’unico ad opporsi fieramente Segre che non ha piedi brillanti ma corsa, grinta e soprattutto fisicità. Un centrocampo in sofferenza ha costruito poco, se leviamo i primi dieci minuti, e per Brunori s’è fatto tutto complicatissimo. Anche Di Mariano, sul campo pesante, ha faticato a dare concretezza ai suoi sforzi, mentre sull’altro fronte Valente è stato tenuto lontano dall’area per assolvere compiti di protezione alla difesa sulla spinta di Zampano. E il Venezia alla fine del primo tempo si è prodotto in un autentico assedio in cui è emersa la concretezza di Pigliacelli, credo definitivamente da definire un utile acquisto. Meglio il Palermo nella ripresa ma errori ed un pizzico di sfortuna hanno segnato il destino. Ad esempio l’assist del Mateju a Pohjanpalo (ma che c…o di nome ha ?) che ha portato i veneti in vantaggio; poi le valutazioni dell’arbitro, infine quelli di Brunori, due in pochi secondi, e ci metterei anche quello di Di Mariano al cui impegno purtroppo non corrisponde la concretezza se è vero che finora ha messo dentro solo un pallone. Considerazione finale: questa è una squadra che senza nuovi innesti non ha grandi margini di miglioramento, anzi temo che non ne abbia proprio. Gli errori si ripetono, sempre gli stessi, e c’è un difetto di personalità che forse potrebbe essere in parte recuperato con l’utilizzo più frequente di Damiani e Stulac. Che oggi si sono rivisti, ma per scampoli di partita. Prima della sosta ci sono cinque partite, cinque battaglie. Il Palermo è in grado di sostenerle ? A domani su Trm (7.30 e 14.15)
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