Perugia, Baldini si dimette: “Questa squadra non è una famiglia” Seconda dimissione in tre mesi (VIDEO)

Caos in casa Perugia, dopo la sconfitta con il SudTirol in casa, arrivano le dimissioni del tecnico Baldini

L’allenatore del Perugia, ormai ex dopo la sconfitta della propria squadra in casa contro il SudTirol, ha deciso di dimettersi.
Un duro colpo per la squadra, la società e i tifosi, che non solo dovranno digerire la sconfitta di oggi, ma dovranno fare in conti con le dimissioni del tecnico Silvio Baldini.

Baldini per la seconda volta in tre mesi rassegna le dimissioni da tecnico. Era il 27 Luglio quando il tecnico rassegnava le dimissioni a Palermo. Motivi mai capiti fino in fondo ma il Palermo FC secondo il tecnico -, aveva perso lo spirito del gruppo con l’arrivo della nuova società. In quel caso sia lui che il DS Castagnini lasciarono il Palermo creando così un momento critico per tutto l’ambiente.

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Oggi invece, 16 Ottobre le dimissioni arrivano nei confronti del Perugia, quasi tre mesi da quella a Palermo.
I motivi di questa decisione sono dettati da alcuni problemi che il tecnico avrebbe notato nella squadra.
Squadra formata da buoni giocatori ma che per colpa di egoismi nati nel passato hanno creato un gruppo poco familiare – queste le spiegazioni del tecnico -, una decisione che già aveva preso dopo la sfida giocata contro il Como, ma che per motivi organizzativi non è arrivata prima di oggi.

Ero convinto di essere la persona giusta per il Perugia, ma non è stato così’. Nel post gara di Perugia-Sudtirol Silvio Baldini ha annunciato che si dimetterà. ‘Non voglio prendere in giro nessuno e non voglio mettere in difficoltà il Perugia. Il tempo per recuperare ce n’è ancora ma non sono la persona che in questo momento può aiutare il Perugia
Voglio ringraziare i perugini per l’ospitalità e l’affetto che mi hanno dimostrato nonostante la situazione di grande difficoltà. Sia il Presidente che il Direttore meritano il mio rispetto perché hanno messo in me tutta la fiducia possibile e non li voglio prendere in giro’

Il volere del tecnico è quello di allontanarsi dal mondo del calcio per almeno due mesi e dimenticare tutto

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Voglio solo andare a casa e prendermi due mesi per farmi passare questa delusione. Mi dispiace tantissimo. Questa squadra non è una famiglia. Mi sarei dimesso anche se il Perugia avesse vinto. Avevo già deciso. Dopo la sconfitta di Como volevo andare a Roma a parlare col Presidente, ma poi abbiamo avuto contatti telefonici. Questa è una squadra con buoni giocatori e bravi ragazzi ma non sono una famiglia. Ci sono egoismi creati nel tempo e creati dalle condizioni che non mi piacciono’

Intanto al Perugia in arrivo il ritorno di Fabrizio Castori per sostituire Baldini. Pronto all’addio anche l’attuale Direttore Sportivo Marco Giannitti dopo due anni in società – clicca per saperne di più

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