Pigliacelli: Si parla sempre del mio errore, il mister fa interviste a modo suo… ci da la carica

Intervistato il portiere del Palermo FC, Mirko Pigliacelli da RadioTime
Mirko Pigliacelli l’estremo difensore del Palermo FC, ha parlato della sua esperienza fino ad ora con la maglia rosanero. Ha parlato di spogliatoio e dell’ambiente che si respira con i compagni. Un gruppo unito e solido formato da bravi ragazzi. Il Portierone rosanero ha legato principalmente con il difensore Davide Bettella e il centrocampista Jacopo Segre.
Spogliatoio? Dopo il mio arrivo a Palermo dopo una settimana sembrava di stare già in famiglia, ho trovato un gruppo sano di bravi ragazzi. Ho legato veramente con tutti, poi magari stringi amicizie più strette come con Segre o con Bettella. Gol Segre con l’Ascoli? Con lui è nato un buon rapporto come con altri, quando sei in campo oltre l’amicizia c’è da portare a casa il risultato, quindi la foga va al di là delle amicizie o delle antipatie
Mirko il portiere del Palermo FC ha parlato dell’allenatore Corini. Un leggero appunto sul modo di fare le interviste, ma la cosa importante secondo l’estremo difensore è che il mister trasmette carica prima di ogni gara
Corini? Il mister non lo scopro io, è stato qui per anni e ha fatto la storia del club. Ti da una carica importante prima di ogni partita, le interviste le fa a suo modo ma quello che ci interessa è come ci gestisce durante le gare e ci trasmette la carica giusta per affrontare le partite
Si torna a parlare di quell’errore contro il SudTirol, errore costato carissimo perchè ha portato la sconfitta per il Palermo Calcio.
Errore Sudtirol? Ci tengo a precisare che le critiche nel nostro mestiere ci stanno, le metti in conto. Poi se sono dovute a qualcosa in particolare non lo so. Ho continuato a fare del mio meglio e sotto questo aspetto ci faccio poco caso. Mi viene fatta spesso la domanda sull’errore in Palermo-Sudtirol, di tempo ne è passato e penso che le persona possono sbagliare, stiamo ancora parlando di quell’errore. Ho accettato l’errore perché fa parte del gioco, ma mi è servito per lavorare sempre più forte e aiutare la squadra. Non ho ancora trovato un giocatore nel calcio che non abbia mai sbagliato. Anche il calciatore più forte al mondo sbaglia. Gli errori si accettano e si continua a lavorare
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