Pigliacelli spiega cos’è l’Etihad Campus: “rischi di perderti”

Direttamente da Manchester precisamente dalla casa del Manchester City, l’Etihad Campus, parla il portiere rosanero Pigliacelli.
Tramite le pagine del Giornale di Sicilia, il portiere del Palermo, racconta le sue impressioni nei riguardi della struttura che ospiterà per 4 giorni lui e i suoi compagni.

Pigliacelli è un portiere che ha girato molto all’estero, ha giocato anche in competizioni europee come l’Europa League e quindi ha visto strutture importanti e di ottimo livello, ma – come lui stesso racconta – l’Etihad Campus è qualcosa di impressionante.

LEGGI ANCHE: Palermo all’Etihad Campus, 4 giorni di fuoco e amichevole con una squadra di Premier League


La sua grandezza, la struttura, mensa, spogliatoi, palestra e campi… campi ovunque il tutto accompagnati dal top in tecnologie, un altro pianeta insomma.

Ecco parte dell’intervista:

In questi 4 anni ho fatto un po’ di Europa League, ho giocato a Lipsia e ho visto strutture importanti all’estero. Qui però, è qualcosa fuori dal comune. Ci sono campi ovunque, strutture perfette anche a livello di spogliatoi, mense, palestre…È tutto all’avanguardia. Siamo in casa di una delle due o tre squadre più forti al mondo, d’altronde. Primo giorno? Claudio Gomes è di casa, ci ha spiegato un po’ tutto l’ambiente e magari ci ha anche indicato un posto piuttosto che un altro. Perché questa struttura è incredibile, è gigantesca, una cosa impressionante. Rischi davvero di perderti se ti metti a girare, ci ha dato delle direttive su come muoverci. A parte gli scherzi è un ragazzo che si sta integrando. Cosa significa allenarsi al Campus dove si allena Ederson? Ederson, insieme a Neuer e Ter Stegen, è il top per quanto riguarda l’interpretazione moderna del portiere. Fa piacere allenarsi dove si allena lui, ma la testa è sempre alla prossima partita

Condividi questo articolo