Ternana Palermo, le pagelle dei rosa nessuno sopra la sufficienza

I rosanero perdono meritatamente a Terni, battuti da una Ternana ben organizzata in campo ma anche in panchina

Finita a Terni l’ennesima sconfitta di una Palermo sempre più sul baratro. La squadra di Corini mai in campo con la testa e con le gambe. Un film già visto e che forse sta andando avanti da troppo tempo.
Anche oggi, come le scorse volte, al Palermo di Eugenio Corini è mancato tutto. Nessuna idea di gioco, nessuna manovra, nessun legame tra i reparti e cosa più grave che va oltre all’aspetto tecnico: nessuna grinta e voglia di portare a casa qualcosa.

Una tirate di orecchie, che adesso va fatta non soltanto al tecnico, ma a tutta la squadra, colpevole di stare in campo e non metterci quella cattiveria giusta, perchè come si dice, perdere ci stà ma con carattere e dignità.
Oggi nessun componente che è stato schierato in campo merita la sufficienza, nessuno. Tutti da rimandare a data da destinarsi, perchè di questo passo, dopo quello che abbiamo visto in 8 gare, pensare a una ripresa viene estramemente difficile.

Andiamo alle pagelle che abbiamo cercato di fare, anche se c’è poco da dire in tutti i sensi.
Pigliacelli voto 4 e non di certo per i gol subiti, perchè poco poteva probabilmente, ma purtroppo l’estremo difensore non da più sicurezza, tutte le volte che la palla e nella sua zona, si ha sempre paura di qualche errore. Oggi inoltre timido su alcune uscite da calcio d’angolo.

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Nedelcearu e Marconi voto 4, anche loro commettono sempre gli stessi errori, si lasciano spesso scavalcare dagli avversari e non trasmettono alla retroguardia sicurezza, sembra proprio che non comunicano tra di loro.

Sala voto NV, è rimasto in campo troppo poco, sembrava riuscisse a spingere un pò, capace anche di arrivare a crossare, ma l’infortunio lo ha tenuto troppo poco tempo in campo, peccato!

Buttaro voto 4, purtroppo il ragazzo difende anche bene ma spesso va in confusione, probabilmente la poca esperienza e il momento no della squadra incide sulle prestazioni del giocatore scuola Roma, quando si spinge in avanti è totalmente inconcludente.

Mateju voto 4 e mezzo, a sinistra ha sempre il solito problema del piede migliore, a differenza di alcuni compagni cerca sempre di metterci la corsa e il fisico, ma non apprezziamo ugualmente lo sforzo.

Stulac voto 3, un giocatore con le geometrie che in teoria dovrebbe avere – perchè le abbiamo viste nella sua ex squadra – non può sbagliare appoggi facili e non forzare mai la giocata con le verticalizzazioni che dovrebbe poter fare visto la sua visione. Inaccettabile !

Segre voto 5, l’unico che da dinamismo al centrocampo, corre e fa a sportellate, sappiamo che può fare di più ma quando tutti i reparti sono scollegati tra di loro, anche il movimento più semplice diventa difficile.

Saric voto 3, sempre in ritardo, non riesce a costruire gioco, nonostante anche lui, dovrebbe avere le qualità per farle. Oggi forse ha avuto la palla che poteva far imbucare il compagno per fare gol, ma non basta, da lui vogliamo di più, come il resto della squadra.

Di Mariano voto 3, caro Francesco, sappiamo tutti di che pasta sei fatto, della tua tecnica ma che fine hai fatto? dove ti sei perso? non riesce mai a saltare l’uomo e creare superiorità.

Elia voto 4, è l’unico giocatore che quando ha palla al piede da l’impressione di poter creare qualcosa, ma spesso sbaglia nel finale di ciò che prova a costruire. Anche lui probabilmente sta assimilando il negativo di tutta la squadra

Brunori voto 5, purtroppo non ha nessuna palla giocabile, lui combatte e fa a botte, lo abbiamo visto recuperare anche a centro campo e suonare la carica ai compagni, purtroppo anche lui è in una fase dove non riesci nulla, anche se a dirla tutta non ha nulla da poter giocare.

Corini voto 2, sbaglia nuovamente la partita da subito, non mostra grinta e non la trasmette, oggi ha tardato i cambi quando già stava perdendo e cosa più negativa, vederlo quasi fuggire negli spogliatoi, quando invece doveva andare sotto il settore ospiti per prendersi i fischi che si merita.

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